L’area di progetto inserita all'interno di un comprensorio industriale nel quale domineranno edifici tipici della produzione. Mentre la committenza vuole fare della propria sede l’occasione per trasmettere all'esterno i principi, i metodi che sono alla base della propria filosofia imprenditoriale, sollecita una progettazione più organica attenta alla sostenibilità generale dell’intervento. Da questa contrapposizione nasce l’idea progettuale che forzando il rapporto tra razionale ed organico, tra volumi scatolari e spazialità complesse genera un organismo contenuto nei volumi ma libero nelle forme all'interno del quale le funzioni si susseguono lungo una percorrenza interna che racconta il fare aziendale e la sua caratterizzazione filosofica.
Le forme ellittiche e sinusoidali contaminano i volumi primari generando spazialità particolari, uniche nell'edilizia industriale. Sarà possibile attraversarne le spazialità complesse in continuo mutamento che non definiscono mai locali chiusi e statici, ma ambienti che rimandano sempre a connessioni con quelli successivi, precedenti, superiori o inferiori.
La struttura potrà essere attraversata avendo sempre un rapporto visivo con lo spazio esterno verde disegnato in simbiosi con le spazialità interne.
Anno 2011
Luogo Carpi (MO) - IT
Cliente Greda S.r.l.
Area 2.500 mq
Stato Idea
Capo Gruppo Luigi Fioramanti
Idea e Progetto Francesco Cardelli
Sara Manarin
Collaboratori Giampiero Ottaviano
Massimo Campari
Daniele Bernicchia
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